Area archeologica di Campovalano
- Pubblicato in Teramo
- 0 commenti
Ai piedi dei Monti Gemelli, adagiata sulla Piana di Campovalano, si estende l’area archeologica dell’omonima Necropoli. E' un antico cimitero attribuito ai Pretuzi, popolo che abitò il territorio teramano nel I millennio a.C. Le sepolture, scavate a partire dagli anni sessanta del secolo scorso, coprono un ampio arco cronologico, compreso fra la fine dell’età del Bronzo (XIII-XI sec. a.C.) e il II sec. a.C. Le tombe messe in luce dagli archeologi sono oltre 600 e sono caratteristiche quelle dei secoli VII-VI a.C. Si tratta delle cosiddette tombe a tumulo, caratterizzate da colline di terra emergenti dal terreno, sotto le quali si trovavano le fosse contenenti i defunti. Il cimitero antico era attraversato da una strada costruita con grosse pietre di fiume, utilizzata durante i riti funebri. Le indagini archeologiche hanno restituito splendidi oggetti, che costituivano il corredo funerario e che sono esposti al Museo Archeologico Nazionale di Campli. La visita all’area archeologica, invece, permette di comprendere come era organizzato l’antico cimitero e di accedere alla ricostruzione del tumulo n. 2, attribuito al cosiddetto “Re di Campovalano”. All’interno della fossa di sepoltura sono stati sapientemente riprodotti i vasi del banchetto aristocratico, le armi del capo guerriero e il suo carro da parata, simbolo di prestigio sociale.
Luogo: Campli, Area archeologica Campovalano
Città: Campli
Provincia: TE
Regione: Abruzzo
Orario: Da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle 15.30
Telefono: 3669615902
E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
- Data inizio: Lunedì, 08 Giugno 2020
- Data fine: Giovedì, 31 Dicembre 2020
- Evento a pagamento: No