Conservare il pesce nell’antichità
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Come si conservava il pesce in epoche nelle quali non esistevano frigoriferi, elettricità o conservanti artificiali? Metodi e strategie per il consumo e l’utilizzo delle risorse ittiche nel mondo antico attraverso l’archeologia sarda. Martedì 25 luglio 2017, alle 18.30, nella Sala Conferenze del Museo Nazionale Archeologico ed Etnografico “Giovanni Antonio Sanna” di Sassari, via Roma 64, Gabriele Carenti, Archeozoologo del Centro Studi sulla Civiltà del Mare e per la Valorizzazione del Golfo e del Parco dell'Asinara, presenta la conferenza dal titolo Conservare il pesce nell’antichità.
Un appuntamento da non perdere che ha l’obiettivo di ricostruire la storia del passato e di mostrare al grande pubblico, attraverso una meticolosa ricerca archeologica, la ricostruzione storica delle dinamiche utili per ricavare importanti informazioni sull’alimentazione nel mondo antico. I vari sistemi utilizzati in passato per conservare il pesce, le pratiche e i metodi di consumo delle varie specie ittiche da parte delle antiche popolazioni sarde verranno illustrati dallo studioso con numerosi esempi e curiosità tramandate nel tempo.
L’evento rientra nel calendario delle manifestazioni previste per Musei di Storie sul tema Cibo
Costo del biglietto: ingresso gratuito per l'evento; Per informazioni +39 079 272203
Prenotazione: Facoltativa; Telefono prenotazioni: +39 079 272203
Luogo: Sassari, Museo nazionale archeologico ed etnografico 'Giovanni Antonio Sanna'
Indirizzo: Via Roma, 64 07100 - Sassari (SS)
Orario: 18.30
Telefono: +39 079 272203
E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
- Data inizio: Martedì, 25 Luglio 2017
- Data fine: Martedì, 25 Luglio 2017
- Evento a pagamento: No