Gigola e Bezzuoli alla Pinacoteca Tosio Martinengo
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A poche settimane dalla conclusione della mostra "Il Rinascimento a Brescia. Moretto, Romanino, Savoldo. 1512-1552" chiusa lo scorso 16 febbraio, la Pinacoteca Tosio Martinengo riprende la sua attività espositiva con un nuovo appuntamento dedicato all'arte antica. Dall'11 marzo 2025, il museo bresciano presenta il quattordicesimo episodio del format "PTM Andata e Ritorno", che vede protagoniste le "Due scene socratiche" di Giovanni Battista Gigola e "La Nascita di Venere" di Giuseppe Bezzuoli.
L'iniziativa, promossa dal Comune di Brescia e dalla Fondazione Brescia Musei in collaborazione con l'Ateneo di Scienze, Lettere e Arti di Brescia, si inserisce in un programma che trasforma le "partenze" di opere in prestito in "arrivi" di capolavori ospiti, offrendo nuove chiavi di lettura e punti di vista sulle collezioni permanenti.
In questa occasione, la sala XX della Pinacoteca, dedicata al Neoclassicismo, ha visto partire i dipinti di Andrea Appiani per il Musée National des Châteaux de Malmaison et de Bois-Préau in Francia, dove saranno esposti nella mostra monografica "Andrea Appiani (1754-1817). Le peintre de Napoléon en Italie" a partire dal 16 marzo. Questo "vuoto" ha offerto l'opportunità di proporre un duplice percorso espositivo, che resterà visibile fino al 9 gennaio 2026, portando all'attenzione del pubblico tre opere generalmente conservate nei depositi e tutte recentemente restaurate.
Il primo nucleo dell'esposizione è dedicato a Giovanni Battista Gigola (1767-1841), artista bresciano nominato ritrattista in miniatura del viceré d'Italia, il principe Eugenio di Beauharnais, durante il periodo napoleonico. Le due opere di gusto neoclassico in mostra rappresentano un unicum nella produzione dell'artista e sono riconducibili al suo fondamentale soggiorno romano nell'ultimo decennio del XVIII secolo. Durante questo periodo, Gigola frequentò i circoli e le accademie più all'avanguardia, dove si elaborava la poetica neoclassica, assorbendo stimoli fondamentali per le sue sperimentazioni artistiche.
La prima miniatura, "Il Convito di Agatone con la scena di Alcibiade che incorona Socrate", deriva da un disegno dell'artista tedesco Asmus Jacob Carstens (1754-1798), che Gigola probabilmente ammirò durante un'esposizione del 1795. L'opera si caratterizza per i colori saturi e i toni smaltati che esaltano i volumi delle figure, testimoniando la stupefacente sensibilità cromatica dell'artista, sviluppata anche grazie alla conoscenza del dibattito sull'antica tecnica dell'encausto nell'ambiente romano.
La seconda miniatura, "Socrate rimprovera Alcibiade sorpreso nel gineceo", rappresenta un soggetto classico ampiamente diffuso e presenta una composizione molto simile alla prima, con la stessa impronta stilistica. Gli studiosi ipotizzano che Gigola possa essersi ispirato a un altro acquerello di Carstens andato perduto, o che si sia cimentato in un'invenzione originale ispirata al prototipo.
Entrambe le opere, donate all'Ateneo di Brescia nel 1857 dal pittore Angelo Inganni, sono state recentemente sottoposte a un intervento di restauro a cura di Licia Zorzella, Carla Valzelli ed Elisabetta Mosconi, che ha interessato sia le superfici pittoriche sia le cornici antiche, restituendo piena leggibilità ai soggetti e permettendo di ammirare la perizia tecnica di Gigola nell'arte della miniatura.
La seconda parte dell'esposizione è incentrata su "La Nascita di Venere" di Giuseppe Bezzuoli (1784-1855), un dipinto che, per i suoi caratteri formali e per la sua storia collezionistica, porta i visitatori nel cuore della visione artistica e culturale di Paolo Tosio, fondatore della Pinacoteca cittadina. L'opera, a lungo menzionata negli inventari con il titolo di "Galatea", è protagonista di una storia di mecenatismo che si snoda tra Brescia, Firenze e Roma.
Nel 1818, il conte Paolo Tosio commissionò a Bezzuoli una copia di grandi dimensioni della "Scuola di Atene" di Raffaello, oggi esposta nelle sale di rappresentanza di Palazzo Loggia. Nell'ottobre 1819, annunciando l'imminente arrivo della copia, il pittore fiorentino informò il conte di aver inserito nella cassa anche una "Nascita di Venere" di sua invenzione, con l'intento di far conoscere un esempio della sua pittura originale.
Il dipinto si ispira al "Trionfo di Galatea" affrescato da Raffaello alla Farnesina, riprendendone la sinuosa figura femminile che avanza sulla conchiglia circondata da tritoni e delfini, sotto un cielo sereno animato da putti. Nonostante il richiamo al celebre modello, Bezzuoli reinterpreta il soggetto con una luce fredda e una cromia brillante e quasi smaltata secondo lo stile della pittura francese dell'epoca, arricchendolo con dettagli di raffinata eleganza, come il ramo di corallo che il tritone porge in omaggio alla dea.
Lo stratagemma dell'artista ebbe successo e il quadro entrò nelle collezioni di Paolo Tosio, confermando la sensibilità del conte come mecenate attento e generoso con gli artisti.
Al nuovo appuntamento di "PTM Andata e Ritorno", Fondazione Brescia Musei dedica anche l'incontro bimestrale del progetto "Pranzo al Museo con...", parte del Public Program per la stagione 2025. L'iniziativa, in programma mercoledì 12 marzo, prevede una visita guidata di mezz'ora in pausa pranzo, offrendo un'occasione da non perdere per scoprire questi tre gioielli preziosi.
"Con la nuova edizione del format 'Pinacoteca Tosio Martinengo Andata e Ritorno' inaugura di fatto la stagione espositiva 2025 di Fondazione Brescia Musei", ha dichiarato Francesca Bazoli, Presidente della Fondazione. "Confermata anche quest'anno la grande centralità del patrimonio civico, oggetto di continui restauri e temporanee esposizioni, affinché il nostro pubblico possa costantemente riflettere sulla storia e la ricchezza delle proprie Collezioni civiche".
Le due esposizioni dossier sono accompagnate da un quaderno ciascuna, distribuito gratuitamente ai visitatori durante la tenuta dell'evento, curati rispettivamente da Fernando Mazzocca per "Giovanni Battista Gigola, Due scene socratiche" e da Roberta D'Adda per "Giuseppe Bezzuoli, La Nascita di Venere".
- Data inizio: Martedì, 11 Marzo 2025
- Data fine: Venerdì, 09 Gennaio 2026
- Evento a pagamento: Sì
Galleria immagini
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Giuseppe Bezzuoli, La nascita di Venere. Giuseppe Bezzuoli, La nascita di Venere.
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Giovanni Battista Gigola, Convito di Agatone. Giovanni Battista Gigola, Convito di Agatone.
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Giovanni Battista Gigola, Socrate rimprovera Alcibiade sorpreso nel gineceo. Giovanni Battista Gigola, Socrate rimprovera Alcibiade sorpreso nel gineceo.
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