Il giro del mondo in… “marmellata”
- Scritto da Redazione ItalyHowTo
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Happy Mama e Giorgia Rinaldi: la storia di un sogno realizzato e di una scelta di vita… al sapore di frutta!
Fare della propria passione un lavoro è una fortuna che tocca in sorte a poche persone. E il più delle volte non è solo il caso che ci si mette di mezzo: spesso sono la determinazione, il coraggio e la capacità di sognare in grande a fare la differenza.
Giorgia Rinaldi, fondatrice del laboratorio culinario Happy Mama a Barco di Bibbiano (RE) ci è riuscita. Ma la strada non è stata breve e nemmeno tutta in discesa.
Per anni ha lavorato come responsabile commerciale per diverse aziende del territorio di Reggio Emilia. Il primo impiego, in una società informatica, le è servito per maturare una solida formazione professionale che ha poi sfruttato nei settori più disparati: dal food alle opere d’arte, fino alle mongolfiere, un amore che dura da sempre, nato in tenera età, dopo aver letto “Il giro del mondo in 80 giorni”.
Questo lavoro le è sempre piaciuto, ma l’unica attività capace di coinvolgerla ed entusiasmarla era un’altra.
“Sono emiliana – racconta – e come tale sono cresciuta in cucina, insieme a mia madre, imparando i suoi segreti e le sue ricette, che sono quelle di mia nonna. Ho imparato, soprattutto, ad amare le cose fatte in casa, la cura per il cibo, per gli ingredienti semplici e genuini”.
E’ nato così, qualche anno fa, il progetto di produrre marmellate e confetture. Un’idea inizialmente coltivata e messa in pratica con un gruppo di amiche che riunite attorno ad un tavolo, tra una chiacchiera e l’altra, condividevano passione e ricette e proponevano le loro creazioni artigianali alle fiere e ai mercatini della zona.
Sono buone, le loro marmellate; così buone ed apprezzate da trasformare il loro hobby in qualcosa di più serio. E’ stato a questo punto che Giorgia ha preso il coraggio a due mani e ha deciso di dare una svolta alla sua vita professionale, abbandonando anche – a malincuore – le sue amate mongolfiere. Al suo fianco il compagno, Guglielmo Mauti e la figlia Martina di 15 anni, che ha ispirato lo slogan “Happy Mama”, diventato poi ufficialmente il nome del laboratorio. “Lei è l’elemento stabile della mia vita – spiega Giorgia -, la persona che mi aiuta a prendere decisioni importanti, ponderando i pro e i contro in ogni situazione”.
Oggi nella piccola sede di Barco di Bibbiano, Giorgia produce marmellate, confetture e composte – dolci e salate - in modo totalmente artigianale, utilizzando frutta e verdura fresche – spesso biologiche – e senza aggiungere additivi né conservanti.
Il segreto delle sue ricette non sta solo nella qualità degli ingredienti, ma nel perfetto mix tra il rispetto della tradizione emiliana e la voglia di sperimentare nuove ricette, tra il legame con un territorio che tanto ha saputo darle e la voglia di far conoscere al mondo le sue marmellate. Un desiderio che diventerà realtà quando, nelle prossime settimane, Happy Mama inaugurerà a New York un nuovo ufficio commerciale, per la distribuzione dei suoi prodotti anche negli Stati Uniti.
Era una passione, coltivata tra la pareti di una cucina: è diventata un lavoro. E’ nata tra le sagre dell’Appennino ed è arrivata alle Fiere nazionali ed internazionali. Oggi Happy Mama è una piccola società capace di guardare al futuro con la voglia di diventare grande.
“E dopo New York – assicura – il prossimo passo sarà la realizzazione di una mongolfiera targata Happy Mama”.
Per informazioni: Happy Mama
Via XXIV MAGGIO 14, 42020 Barco di Bibbiano (RE)
Tel:+39 348 8845113
Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Sito web: www.happymama.it