I siti UNESCO in Italia
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Un meraviglioso ed affascinante itinerario attraverso luoghi e città del meridione d'Italia, dichiarati dall'UNESCO "Patrimonio dell'Umanità".
Cos'è l'Unesco?
L'UNESCO (United Nations Educational, Scientific and Cultural Organization), fondata a Londra il 16 Novembre 1945, è un'organizzazione specializzata dell'ONU, nata dalla comune volontà di contribuire al mantenimento della pace, dell'uguaglianza dei popoli e del rispetto dei Diritti Umani, tramite i canali della Cultura, dell'Educazione, della Scienza e della Comunicazione.
Sul territorio italiano, la promozione e l'esecuzione dei programmi UNESCO, è affidata alla Commissione Nazionale Italiana per l'UNESCO che si occupa della diffusione degli ideali dell'Organizzazione,promuovendo riunioni, convegni e corsi per rendere accessibile al pubblico (tramite documenti e pubblicazioni dell'UNESCO), una più ampia conoscenza delle problematiche trattate. La Commissione Nazionale Italiana, inoltre, esamina gli eventuali progetti che necessitano di finanziamenti e collabora con gli Organi competenti per l'esecuzione delle decisioni della Conferenza Generale dell'UNESCO.
Le categorie di patrimoni: il patrimonio culturale ed il patrimonio naturale.
Patrimoni culturali
Sono considerati patrimoni culturali: monumenti (opere architettoniche, plastiche o pittoriche monumentali, strutture di carattere archeologico, grotte, iscrizioni), gli agglomerati (gruppi di costruzioni isolate o riunite che per la loro architettura o integrazione col paesaggio, hanno un rilevante valore storico, artistico o scientifico) ed i siti (opere dell'uomo coniugate o non con la natura ed i siti archeologici che hanno rilevante valore storico ed estetico, etnologico o antropologico).
Patrimoni naturali
Sono considerati patrimoni naturali: i monumenti naturali (costituiti da formazioni fisiche e biologiche di rilevante valore estetico o scientifico); le formazioni geologiche e le aree delimitate che costituiscono l'habitat di specie animali e vegetali minacciati; i siti e le zone naturali delimitate di rilevante valore scientifico, conservativo o estetico naturale.
Il patrimonio italiano
Sempre secondo la convenzione, ogni Stato partecipe ha l'obbligo di garantire la protezione, la valorizzazione e la conservazione per le generazioni future, del patrimonio culturale e naturale situato sul suo territorio. Questi obblighi possono essere assolti tramite l'utilizzo di tutte le risorse a disposizione di quel determinato Stato, sia per mezzo dell'assistenza finanziaria, artistica, tecnica e scientifica degli altri Stati partecipi.
Attualmente l'Italia è la nazione che detiene il maggior numero di siti inclusi nella lista dei patrimoni dell'umanità UNESCO (oltre quaranta siti italiani) a testimonianza dell'accresciuta consapevolezza che, gli innumerevoli tesori artistici, architettonici e naturalistici italiani, devono essere salvaguardati e trasmessi alle generazioni future.